I finanziamenti a rate
Negli ultimi anni, a seguito all’emanazione dei decreti ministeriali sulle detrazioni fiscali per chi esegue opere di ristrutturazione come l’installazione della nuova caldaia, del cappotto esterno, il rifacimento dei balconi, ecc., si stanno affermando alcune formule di finanziamento dei lavori che diminuiscono l’impatto immediato sulle tasche dei condomini delle spese straordinarie, di dilazionando i pagamenti in più anni.
FORMULE DI GESTIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA
DETRAZIONE FISCALE. La detrazione fiscale è riconosciuta (agli aventi diritto) nella misura del 110%, da ripartire in 5 quote annuali di pari importo. Per le spese sostenute nel 2022 le detrazioni si dovranno invece ripartire in 4 quote annuali di pari importo entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi.
SCONTO IN FATTURA. È possibile accedere alla detrazione sotto del 110% anche attraverso lo sconto immediato in fattura, praticato dai fornitori dei beni o dei servizi necessari alla realizzazione degli interventi.
CESSIONE DEL CREDITO. In alternativa si può anche decidere per la cessione del credito d’imposta ad istituti od enti preposti, quali le ESCO.
LE ESCO
Tra gli attori che possono facilitare la procedura di accesso ai benefici concessi dagli incentivi fiscali, figurano le ESCo (Energy Service Company).
Queste società offrono ad amministratori e condomini un supporto professionale, tecnico e in alcuni casi finanziario per la realizzazione di tutti gli interventi necessari ad ottenere un significativo risparmio energetico nel condominio.
I ricavi di una ESCo sono strettamente legati alla proporzione di efficienza che genera, caricandosi del rischio tecnico che ne deriva.