L’isolamento dall’esterno di una parete eseguito con il sistema a cappotto in EPS rappresenta la tecnologia di eccellenza per l’efficientamento energetico degli edifici.
I consigli di Luca sono utili a tutti – inquilini, amministratori di condominio e perché no… anche ai progettisti – che desiderano conoscere a fondo i vantaggi di un isolamento a cappotto fatto a regola d’arte con lastre isolanti in polistirolo.
Al termine dei lavori e con l’arrivo dell’autunno abbiamo subito misurato i vantaggi nel costo delle bollette per il riscaldamento, che è diminuito notevolmente e soprattutto i benefici nell’isolamento termico effettivo dei locali!
Possiamo dire di non aver vissuto alcun particolare inconveniente mentre avvenivano i lavori di isolamento. Gli operai dell’impresa sono stati tutti molto bravi e super organizzati.
Per poter ottenere il miglior isolamento termico ed efficientare gli edifici in modo adeguato ed accedere cosi anche agli incentivi fiscali, sono stati utilizzati pannelli in polistirolo dello spessore di 12 cm per tutta la superficie esterna dei palazzi.
Grazie al tipo di intervento scelto con i pannelli in EPS, piuttosto facili e veloci da posare, “puliti” e già tagliati a misura, i lavori sono durati complessivamente circa 3 mesi per entrambi i palazzi di 7 piani ciascuno.
Diciamo che non abbiamo incontrato particolari difficoltà.
Lo abbiamo chiesto a Pietro e Caterina che ci hanno rilasciato una testimonianza diretta dei vantaggi della posa del cappotto in EPS su un palazzo esistente, quello in cui vivono!
Il primo e più importante uso del polistirene espanso sinterizzato in edilizia è il suo impiego come isolante termico nell’applicazione a cappotto..
L’EPS da sempre è utilizzato con successo come protezione all’urto nei caschi per motociclismo, ciclismo, alpinismo e cantieristica.