L’influenza dello spessore della finitura superficiale esterna

L’isolamento dall’esterno di una parete eseguito con il sistema a cappotto in EPS rappresenta la tecnologia di eccellenza per l’efficientamento energetico degli edifici.

Dall’introduzione degli incentivi fiscali, il mercato dei sistemi cappotto ha riscontrato un incremento che non trova precedenti nella storia evolutiva nazionale.

Il sistema, oggi sempre più identificato con il termine KIT, è costituito da più componenti, di cui ovviamente l’elemento isolante è il principale, ed è oggi identificabile con la lastra isolante in EPS o polistirolo, per percentuali di utilizzo e importanza nel mercato nazionale.

È altrettanto condiviso da ogni operatore che tutto deve essere ottimizzato per raggiungere il più elevato grado di efficienza sia per materiali utilizzati, sia per i costi da sostenere.

Questi due parametri, prestazioni e costi, però dovrebbero essere affrontati con una prospettiva più ampia di quanto fatto finora, ovvero considerando solo il fattore isolamento termico.

Una buona progettazione del sistema cappotto infatti deve tener in conto di altri fattori che giungono da sollecitazioni esterne come la grandine, il comportamento al fuoco, l’isolamento acustico e l’inerzia termica.

Ad esempio i sistemi a cappotto vengono sottoposti ad una prova particolare relativa alla resistenza degli impatti causati da urti con corpi rigidi e deformabili.

La resistenza agli urti è legata a come è realizzato l’intonaco, ma anche alla natura dell’isolante sottostante.

Ma non solo l’urto di corpi impattanti, ma anche la grandine può rappresentare un pericolo se l’intonaco è troppo limitato nello spessore.

L’aumento dello spessore dell’intonaco, o meglio di tutto lo strato che risiede oltre al pannello isolante in EPS, porta notevoli benefici anche per altre situazioni:

• Il comportamento al fuoco ad es. è stato sperimentalmente provato con cappotti realizzati con 5 e 15 mm di intonaco, verificando un’enorme differenza fra le due situazioni.
• Il comportamento acustico migliora di molto con un intonaco di spessore più elevato rispetto ai tradizionali.
• Il comportamento estivo coinvolge un incremento dell’intonaco esterno, aumentando l’inerzia termica dell’intero sistema.

La qualità o forse in modo più adeguato, l’incremento prestazionale del sistema, viene ad essere molto influenzata dallo spessore del rivestimento esterno che di conseguenza potrà creare un aumento dei costi totali dell’installazione, ma una opportuna progettazione ne ottimizzerà i costi finali dell’intervento.

Dovranno essere considerati le ragionevoli motivazioni esposte in precedenza e quindi stabilire quale sia lo spessore ottimale dell’intonaco esterno del sistema a cappotto.