Che tipo di isolante è stato scelto per il cappotto termico del vostro palazzo?

“Per poter ottenere il miglior isolamento termico ed efficientare l’edificio in modo adeguato ed accedere cosi anche agli incentivi fiscali, sono stati utilizzati pannelli in polistirolo dello spessore di 12 cm per tutta la superficie esterna dei palazzi.

Fatta eccezione dei balconi, dove si è dovuto utilizzare uno spessore inferiore di 6 cm, per non perdere in profondità e metratura.

In questo caso l’impresa ha però optato per pannelli in EPS a spessore ridotto ma comunque in grado di assicurare il corretto isolamento.

Un vantaggio notevole e possibile grazie al materiale isolante scelto, l’EPS appunto, che può essere fornito in spessori differenti.

La facciata nord, quella più esposta alle intemperie, era mal messa ed è stato necessario scrostarla completamente oltre a sanificarla, prima di procedere con l’isolamento applicando le lastre di EPS.

Sulle altre facciate meno ammalorate e in condizioni decisamente migliori si è potuto procedere direttamente ad applicare il cappotto sopra la vecchia superficie che non presentava anomalie.

Un grande vantaggio di tempi e costi.”

Avete vissuto dei disagi durante la posa del cappotto visto che abitavate in casa?

Per saperne di più seguici alla prossima curiosità di “Intervista a Pietro e Caterina che hanno isolato la loro casa con il cappotto termico in EPS!”